San Teodoro è una delle località turistiche più famose e ricercate del nord-est della Sardegna. Il paese si trova lungo la costa della Gallura, circa 30 chilometri a sud di Olbia, ed attira ogni estate migliaia di turisti che la scelgono come meta delle loro vacanze.
INDICE DELLA PAGINA
Cosa vedere a San Teodoro
San Teodoro ha moltissimo da offrire dal punto di vista turistico. Quando si pensa alla località gallurese vengono subito in mente le bellissime spiagge che si trovano nel suo territorio, ma meritano una visita anche l’antico borgo del paese ed i suoi dintorni.
Il borgo di San Teodoro
L’antico borgo di San Teodoro nacque intorno al XVII secolo, quando vi si stabilirono dei gruppi di pastori e pescatori. Oggi nel centro storico del borgo si possono vedere ancora le case colorate dell’epoca, tra le quali si snodano i piccoli vicoli del borgo.
Dal punto di vista storico e culturale il punto di maggiore interesse è probabilmente il nuraghe della borgata Naracheddu.
Le spiagge di San Teodoro
Gli amanti del mare a San Teodoro hanno solo l’imbarazzo della scelta. Questo tratto di costa gallurese infatti ci regala dei luoghi fantastici, che in estate sono presi d’assalto dai turisti.
La Cinta, San Teodoro
La spiaggia più lunga del litorale di San Teodoro è la spiaggia di La Cinta che si estende per oltre 5 chilometri a nord dell’abitato, che vista dall’alto sembra un lungo arco di colore bianco.
La spiaggia si caratterizza per la sabbia finissima di colore bianco, e per le acque basse di colore azzurro che digradano molto lentamente verso il largo che la rendono particolarmente adatta alle famiglie con bambini. Nella parte posteriore dell’arenile ci sono delle piccole dune, nelle quali cresce la classica macchia mediterranea (ginepri, lentischi e gigli di mare), mentre alle spalle della spiaggia troviamo lo stagno di San Teodoro, dove si possono incontrare i bellissimi fenicotteri rosa e altri uccelli acquatici.
Cala Brandinchi, San Teodoro
La spiaggia più famosa di San Teodoro è senza dubbio Cala Brandinchi, conosciuta anche come la piccola Tahiti per via dei suoi splendidi colori cangianti che rimandano a quelli dell’isola dell’arcipelago polinesiano. Cala Brandinchi si trova a nord di San Teodoro, poco prima del promontorio di Capo Coda Cavallo.
La spiaggia di sabbia bianca è avvolta da una rigogliosa pineta che offre un po’ di refrigerio nelle ore di punta delle calde giornate estive. I fondali sono bassi e digradano lentamente verso il largo, motivo per cui è l’ideale anche per i bambini.
La spiaggia fa parte dell’Area Marina Protetta di Tavolara.
Punta Molara
Quella di Punta Molara è una piccolissima insenatura che si trova sull’omonimo promontorio, in località Monte Petrosu, nel tratto di costa che si trova proprio di fronte all’isola Molara. La piccola spiaggia, di sabbia a grana media, si fa spazio tra le scogliere del promontorio. Gli scogli, che di tanto in tanto affiorano dall’acqua, sono un vero paradiso per gli amanti delle immersioni e dello snorkeling.
Costa smeralda
Da San Teodoro si può raggiungere abbastanza velocemente anche la Costa Smeralda e le sue bellissime spiagge.
Una volta superata Olbia si prende la SP73 e successivamente la SP94 per poi incontrare, chilometro dopo chilometro, alcune delle spiagge più belle del nord Sardegna. Superato Portisco c’è la Spiaggia Rena Bianca, seguita dalla bellissima Liscia Ruja e da Capriccioli.
Ci sono decine di calette, una più bella dell’altra, come la Spiaggia del Principe e la Spiaggia del Romazzino, oppure lunghe spiagge di sabbia bianca come la bellissima Spiaggia del Grande Pevero.
Capo coda cavallo
Questa bellissima spiaggia di sabbia bianca finissima si trova nella parte finale dell’omonimo promontorio, in uno scenario naturale unico e spettacolare. La spiaggia guarda a nord, verso le isole di Tavolara, Proratora e Molara.
La baia ha la forma di una mezzaluna, ed è ben riparata dai venti, motivo per cui è facile trovare calme molto adatte anche alle famiglie con bambini. I fondali sono bassi e sabbiosi, ma alle due estremità della spiaggia ci sono delle formazioni di rocce granitiche particolarmente apprezzate dagli amanti dello snorkeling.
Baia Salinedda
Poco prima di arrivare al promontorio di Capo Coda Cavallo c’è una piccola spiaggia che guarda a sud, che prende il nome di Baia Salinedda. La spiaggia si caratterizza per la sabbia chiara a grana media, di fronte alla quale le acque colpiscono per i fantastici colori che vanno dal turchese all’azzurro ed allo smeraldo.
Spiaggia di Isuledda
Appena a sud dell’abitato di San Teodoro c’è la piccola spiaggia di Isuledda, che prende il nome dallo stagno che si trova alle sue spalle. La spiaggia di sabbia bianca è bagnata da un mare colore turchese dai fondali trasparenti, ed è avvolta dalla macchia mediterranea.
Cala Ginepro
Di fronte all’isola di Molara, in un’insenatura nascosta, trova spazio una piccola spiaggia di sabbia bianca di appena 20 metri. La spiaggia di Cala Ginepro si trova in località Monte Petrosu, e si affaccia su un mare cristallino, dove i fondali sono bassi e sabbiosi, anche se di tanto in tanto affiorano delle formazioni rocciose che si trovano anche ai lati della spiaggia. Questo tratto di costa è particolarmente apprezzato dagli amanti dello snorkeling.
Cala Girgolu
Dopo il promontorio di Punta Molara, poco prima di arrivare a Porto Taverna, si trova la piccola Cala Girgolu, una spiaggetta appartata che si caratterizza per la sabbia di grana grossa di colore grigio-ocra. Alle spalle della spiaggia troviamo lo stagno di Girgolu, dove vivono varie specie come cormorani, aironi cinerini ed anatre.
Cala D’Ambra
Dall’abitato di San Teodoro è possibile raggiungere facilmente a piedi la spiaggia di Cala D’Ambra, una spiaggia con un misto di sabbia e ciottoli che è l’ideale per gli amanti dello snorkeling. Questa spiaggia non è sicuramente bella come le altre della zona di San Teodoro, ma proprio per questo può essere una valida alternativa alle altre spiagge che solitamente sono molto affollate nel periodo di alta stagione.
Cala Suaraccia
La spiaggia di Cala Suaraccia si trova in un’insenatura del promontorio di Capo Coda Cavallo. È una piccola spiaggia di sabbia bianca finissima con leggere sfumature di colore grigio. La spiaggia è protetta dai venti di maestrale e le sue acque sono generalmente calme. Il fondale marino è cristallino, ma le sue acque sono subito fonde, quindi non è molto adatta ai bambini.
Porto San Paolo
Quello di Porto San Paolo è un borgo marino che, assieme a Loiri, costituisce uno dei comuni della Gallura. Si trova a metà strada tra Olbia e San Teodoro, e si affaccia sull’Area Marina Protetta di Tavolara Punta Coda Cavallo.
Escursione all’isola di Tavolara
Tra le esperienze assolutamente da non perdere durante una vacanza a San Teodoro c’è sicuramente l’escursione all’isola di Tavolara. L’isola di Tavolara, così come l’isola di Molara, fa parte dell’Area Marina Protetta di Tavolara Punta Coda Cavallo istituita nel 1997 e che si estende su una superficie di quindicimila ettari di mare.
Ci sono diverse agenzie che organizzano le escursioni organizzate all’isola di Tavolara, che può essere raggiunta anche dalle imbarcazioni private. Quando si pensa ad un’escursione a Tavolara viene subito in mente il mare, ma Tavolara è un vero e proprio paradiso anche per gli appassionati di trekking.
Conquistare la vetta dell’isola, Punta Cannone, posta a 564 metri di altitudine sul livello del mare, è un’esperienza unica. Una volta giunti in vetta si può ammirare un panorama letteralmente stupendo.
Prima di raggiungere Tavolara, oppure al ritorno, meritano una fermata anche le piscine naturali di Molara, che si trovano nella parte Sud-occidentale dell’Isola di Molara. Qui i fondali bianchi e sabbiosi ed il mare color turchese danno vita ad un autentico spettacolo della natura.
Escursione al Monte nieddu
Nell’entroterra di San Teodoro si innalza un massiccio granitico che su Punta Majore arriva a toccare i 970 metri di altitudine: Monte Nieddu. Gli amanti dell’avventura e della natura non possono perdersi un’escursione a Monte Nieddu, magari organizzando una giornata all’insegna del trekking o della mountain bike, oppure un bel tour in 4×4.
Sono diversi gli itinerari che si possono seguire durante un’escursione a Monti Nieddu. Noi vi consigliamo di inserire nel vostro percorso anche la visita alla cascata Pitrisconi, che prende vita dal Rio Pitrisconi, un fiume che si trova nel cuore di queste montagne.
Tour consigliati a San Teodoro
Come muoversi a San Teodoro
La vocazione turistica di San Teodoro si percepisce grazie alla grande organizzazione del comune, che mette diversi servizi a disposizione dei turisti. Due di questi sono il Trenino Teodorino ed il San Teodoro Beach Bus.
Trenino Teodorino
Tra le esperienze da non perdere c’è senza dubbio anche il Trenino Teodorino, grazie al quale è possibile fare un giro turistico non solo tra le viuzze del borgo gallurese, ma anche per vedere le spiagge più belle della zona tra cui anche la Cinta. Il servizio è attivo dalla metà giugno fino alla metà di settembre.
San Teodoro Beach Bus
Il San Teodoro Beach Bus è un servizio di bus navetta che collega il centro storico di San Teodoro alle spiagge più famose del litorale, da Lu Impostu a Cala Brandinchi, oltre che tutta la zona di Capo Coda Cavallo. Il servizio è operativo tutti i giorni nel periodo che va dal 1 giugno al 30 settembre.
Dove alloggiare a San Teodoro
Appartamento a San Teodoro Appartamento in una zona tranquilla, immerso nel verde. Dotato di 2 camere da letto, cucina, lavatrice, bagno, un giardino, barbecue. Le spiagge sono raggiungibili in 6 – 10 minuti di auto.
Consigliato a chi preferisce muoversi in auto e alloggiare in un posto silenzioso e rilassante.
Ottimo rapporto qualità prezzo.
Situato nel centro di San Teodoro, a circa 14 minuti a piedi dalla spiaggia di Cala d’Ambra e dalla spiaggia di La Cinta, il Residence La Funtana offre un bar, un giardino, un barbecue.
Posizione molto comoda anche per chi non vuole muoversi con l’auto, in quanto ci sono diverse fermate del San Teodoro Beach Bus. Ottimo rapporto qualità prezzo.
Come arrivare a San Teodoro
La soluzione migliore per raggiungere San Teodoro è quella di arrivare nel nord-est della Sardegna in aereo, facendo scalo all’aeroporto di Olbia, oppure in nave, sbarcando al porto di Olbia od a Golfo Aranci. Vediamo i dettagli per entrambe le soluzioni.
Arrivare a San Teodoro in aereo
La soluzione più comoda e veloce per raggiungere la Sardegna e San Teodoro è l’aereo. In questo caso lo scalo più vicino è quello dell’Aeroporto Olbia Costa Smeralda, che si trova nella periferia sud della città.
Il network dell’Aeroporto Olbia Costa Smeralda è molto ampio, e viene ampliato nei mesi estivi. Per l’estate 2023 da Olbia sarà possibile raggiungere con voli diretti ben 69 destinazioni (di cui 48 internazionali) grazie alle oltre 30 compagnie aeree che operano nello scalo sardo, tra cui le low-cost Ryanair, Easyjet, Wizz Air e Volotea.
Una volta atterrati ad Olbia per muoversi è possibile prendere una macchina a noleggio oppure servirsi dei mezzi pubblici, come ad esempio i bus della A.R.S.T. che partono dall’aeroporto per arrivare fino a San Teodoro.
Chi sceglie di raggiungere la Sardegna in nave ha due opzioni nelle vicinanze di San Teodoro: Olbia e Golfo Aranci. Il porto di Olbia è servito da Moby, Tirrenia, GNV e Grimaldi Lines, e può essere raggiunto dalla maggior parte dei porti italiani che si affacciano sul Mar Tirreno. Il porto di Golfo Aranci invece è servito da Corsica Sardinia Ferries.
Dal porto di Olbia si raggiunge San Teodoro in poco meno di 20’, mentre da quello di Golfo Aranci sono necessari poco più di 30’ di macchina.